La memoria é luce, è presenza. Non ha parole d'ordine. Non aizza gli animi. Ha una missione da compiere. Risvegliare le coscienze. Non deve vincere, le interessa convincere. S'affida a cuori generosi, con l'orecchio poggiato sul binario.
La memoria non tradisce. È passato che ha a cuore il presente. Presente che prepara il futuro. Chi la denigra mente sapendo di mentire. La memoria non dimentica, non dévia il cammino. Continua a generare anticorpi. È raggio lucente che cerchia con l'evidenziatore giallo, odio e indifferenza. E li fa apparire nudi sotto gli occhi di tutti.
La voce della memoria siamo noi. Se vogliamo vedere.
Speaker e poeta.
È conduttore insieme a Roberto Vacca dal lunedì al venerdì della "Diretta del Mattino" su Radio RVS network hopemedia.it "Per me la poesia è linguaggio universale delle emozioni e sentimenti."
Alla vigilia del conclave crescono attese, ipotesi e divisioni tra continuità e rinnovamento nella Chiesa, con gli occhi del mondo puntati su Roma.
Commenti riguardo “Eppure era sotto gli occhi di tutti – Giorno della Memoria”
Una bellissima poesia che fa riflettere e pensare alla sofferenza di tante, troppe persone che hanno vissuto quelle tremende esperienze e che pochi hanno potuto raccontare.
Mai dimenticare, anzi continuare a trasmettere e condividere a tutti e con tutti.
Una bellissima poesia che fa riflettere e pensare alla sofferenza di tante, troppe persone che hanno vissuto quelle tremende esperienze e che pochi hanno potuto raccontare.
Mai dimenticare, anzi continuare a trasmettere e condividere a tutti e con tutti.