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Espulsioni in Egitto: la Marcia Globale verso Gaza

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Le autorità egiziane hanno espulso decine di cittadini stranieri giunti nel Paese con l’intenzione di partecipare ad una manifestazione a sostegno della Palestina, a riferirlo sono gli organizzatori dell’iniziativa e fonti aeroportuali e della sicurezza.

L’evento, noto come Marcia Globale verso Gaza, ha attirato centinaia di partecipanti da tutto il mondo: l’obiettivo dell’iniziativa era quello di esercitare pressioni per la fine del blocco israeliano sull’enclave palestinese portando maggiore attenzione internazionale sulla crisi umanitaria in corso.

Il percorso della Marcia Globale verso Gaza.
Il percorso della Marcia Globale verso Gaza.

Secondo gli organizzatori, attivisti provenienti da circa 80 Paesi si stavano preparando a raggiungere il valico di Rafah, al confine con la Striscia di Gaza, ma molti sono stati trattenuti o allontanati all’arrivo in Egitto. Fonti aeroportuali hanno confermato come almeno 73 stranieri siano stati imbarcati su un volo diretto ad Istanbul, in seguito alla presunta violazione delle procedure d’ingresso.

Il Ministero degli Esteri egiziano aveva sottolineato la necessità di coordinare preventivamente qualsiasi visita nell’area di confine con le ambasciate egiziane o con le autorità competenti, ribadendo l’importanza del rispetto delle procedure ufficiali per garantire la sicurezza.

I promotori della marcia hanno dichiarato di aver agito nel pieno rispetto delle regole stabilite: “Nei due mesi precedenti l’iniziativa, abbiamo collaborato direttamente con le ambasciate egiziane in oltre 15 Paesi e con il Ministero degli Esteri per assicurare trasparenza in ogni fase”.

Da parte israeliana, il ministro della Difesa ha ordinato all’esercito di impedire qualsiasi tentativo di ingresso di manifestanti nella Striscia di Gaza dal territorio egiziano, definendo l’iniziativa una minaccia per la sicurezza di Israele e della regione.

Le autorità egiziane, infine, hanno evidenziato che il valico di Rafah risulta chiuso dal lato palestinese per decisione israeliana.

Alcuni dei partecipanti alla Marcia Globale ed attivisti in attesa di espatrio


Alcuni momenti degli scontri con le forze dell’ordine.

Riferimenti bibliografici:

  • Dott.ssa in Scienze Internazionali Diplomatiche, Master in “Religioni e Mediazione culturale” e Master in “Antiterrorismo Internazionale”.
    Esperienze formative maturate presso Radio Vaticana e la Camera dei Deputati.
    Dal 2021 al 2023 membro del Comitato di Direzione della Rivista "Coscienza e Libertà", organo di stampa dell’Associazione Internazionale per la difesa della libertà religiosa (AIDLR).
    Fondatore del blog "Caput Mundi", supervisore sezione "Geopolitica" Nord Africa e Medio Oriente, cura le pubbliche relazioni del sito ed i contatti con l'esterno.
    Redattrice per “Il Talebano” e collaboratrice editoriale presso radio RVS, network hopemedia.it.

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