Cammini Aperti 2025: alla scoperta dell’Italia a piedi tra natura, cultura e spiritualità
C’è un’Italia da riscoprire passo dopo passo, lontano dai grandi flussi turistici e immersa nella natura, nella cultura e nella spiritualità. È l’Italia che il 10 e 11 maggio 2025 sarà protagonista di Cammini Aperti: Edizione Speciale, un evento unico che invita a vivere il turismo lento su tre degli itinerari più suggestivi del nostro Paese, legati alla tradizione religiosa cattolica italiana: le Vie e i Cammini di San Francesco, le Vie e Cammini Lauretani e il Cammino di San Benedetto.
Ma anche per chi non ècattolico o non ha particolari afflati religiosi, Cammini Aperti è una grande occasione per mettersi in cammino lungo percorsi accessibili a tutti, con distanze tra i 7 e i 12 chilometri, dislivelli contenuti e la presenza costante di guide esperte. Una proposta ideale per chi vuole sperimentare per la prima volta il fascino del viaggiare a piedi, in sicurezza e a contatto con territori legati alla storia culturale d’Italia.
Dove si cammina: cinque regioni, tre cammini storici
Cinque sono le regioni coinvolte: Emilia-Romagna, Lazio, Marche, Toscana e Umbria, con 27 escursioni gratuite distribuite lungo i tre cammini principali.
- Le Vie e i Cammini di Francesco che ripercorrono i luoghi legati alla sua vita, tra Rimini, La Verna, Assisi e Roma.
- Le Vie e Cammini Lauretani che collegano Loreto, Assisi e Roma, unendo il santuario mariano ai grandi pellegrinaggi internazionali.
- Il Cammino di Benedetto che attraversa Umbria e Lazio lungo i monti Sibillini, la valle dell’Aniene e del Liri, fino a Montecassino.
Le proposte spaziano dagli anelli intorno alle Balze di Verghereto (Forlì-Cesena), vicino alle sorgenti del Tevere; le passeggiate tra Contigliano e Greccio (Rieti); dai cammini tra Muccia e Camerino (Macerata); fino ai sentieri tra l’Eremo delle Celle e Cortona (Arezzo) o ai boschi che conducono all’Eremo del Buonriposo a Città di Castello (Perugia).
I valori di Cammini Aperti: accessibilità, sostenibilità e spiritualità
L’iniziativa, coordinata dalla Regione Umbria con il supporto del Ministero del Turismo, promuove un turismo fondato su valori forti: accessibilità, sostenibilità e spiritualità. Ogni escursione è pensata per essere vissuta in giornata, tra boschi, abbazie millenarie, eremi nascosti e piccoli borghi, offrendo un’esperienza che va oltre la semplice passeggiata: un vero viaggio interiore.
Le aperture straordinarie: cinque luoghi da non perdere
Grande novità del 2025 sono le aperture straordinarie di cinque luoghi normalmente non visitabili:
- Convento francescano di Sant’Agata Feltria (Rimini), paese Bandiera Arancione del Touring Club Italiano.
- Museo del Silenzio a Fara in Sabina (Rieti), un’esperienza immersiva nel cuore delle Clarisse Eremite.
- Abbazia di San Firmano (Montelupone, Macerata), gioiello romanico-bizantino con affreschi del Quattrocento.
- Pieve di Sant’Ippolito ad Asciano (Siena), suggestiva chiesa longobarda legata alla scuola di Raffaello.
- Cripta della Basilica di San Benedetto a Norcia (Perugia), dove secondo la tradizione nacquero San Benedetto e Santa Scolastica.
Luoghi pieni di fascino, pronti ad accogliere chi sceglierà di scoprire un’Italia più intima e autentica.
Come partecipare a Cammini Aperti 2025
Partecipare è semplice: basta registrarsi gratuitamente sul sito ufficiale, scegliere l’escursione preferita e preparare lo zaino. Ma, attenzione! I posti sono limitati e l’iscrizione si chiuderà al raggiungimento del numero massimo per ciascuna escursione.
Per informazioni dettagliate sui percorsi, iscrizioni e aperture straordinarie:
➡️ Cammini Aperti 2025 – Italia.it
Scopri di più sui cammini religiosi in Italia:
➡️ Cammini religiosi – Italia.it