Onlyfans – l’ideologia del godimento
La nuova frontiera della prostituzione e della pornografia
Conoscere per diventare consapevoli: il nuovo libro di Fabrizio Fratus su OnlyFans.
C’è un principio che attraversa ogni vera battaglia culturale: solo la conoscenza genera coscienza.
Ed è proprio su questo principio che si fonda l’impegno intellettuale e civile di Fabrizio Fratus, che torna oggi con un nuovo e coraggioso libro: “OnlyFans – L’ideologia del godimento. La nuova frontiera della prostituzione e della pornografia”.

Dopo aver aperto una strada inedita in Italia con L’ideologia del godimento, primo testo organico a smascherare le conseguenze distruttive della pornografia sull’individuo, la famiglia e la società, Fratus compie ora un nuovo passo in avanti: porta la sua analisi nel cuore pulsante del nostro presente digitale, e lo fa affrontando un fenomeno tanto attuale quanto rimosso: OnlyFans.
In un’epoca in cui il piacere è diventato un prodotto da vendere, un’identità da esporre, una merce da monetizzare, OnlyFans rappresenta la punta avanzata di una mutazione culturale profonda e spesso taciuta.
Non è più soltanto pornografia. È auto-pornografia, è esposizione volontaria, è mercato dell’intimità che riduce il corpo a contenuto, la relazione a transazione, e il futuro a follower.
Fratus è il primo, in Italia, ad aver indagato sistematicamente questi processi con lo sguardo lucido del sociologo e il coraggio dell’intellettuale impegnato. Attraverso dati, testimonianze e analisi, questo libro mostra come OnlyFans agisca come dispositivo depressivo, tanto per le giovani donne che si espongono in cerca di visibilità e denaro, quanto per gli uomini che vi si rifugiano, passivi, in un mondo virtuale fatto di finzione emotiva e dipendenza affettiva.
Ma il valore del lavoro di Fratus va oltre la denuncia.
Il suo intento non è moralistico, ma liberatorio. Vuole svegliare le coscienze, restituire strumenti critici, creare una nuova alfabetizzazione affettiva e sociale.
In un tempo in cui tutto viene consumato — anche il desiderio, anche il corpo, anche la solitudine — OnlyFans diventa un simbolo potente del nostro smarrimento collettivo.
Eppure, grazie a lavori come questo, cresce anche la possibilità di una reazione.
Conoscere significa dare un nome ai processi, ai meccanismi, alle ferite invisibili. Significa smettere di subirli in silenzio.
Per questo OnlyFans di Fabrizio Fratus non è solo un libro: è un atto di resistenza culturale.
Una lettura necessaria per chi vuole capire davvero dove stiamo andando — e per chi vuole ancora provare a cambiare direzione.