Il libro di Massimo Vassallo squarcia il velo che ha tenuto a lungo celati i processi della formazione della nazionalità bielorussa, alquanto titubanti e dapprima malfermi e, più tardi ancora, quelli che hanno portato alla nascita di una statualità bielorussa pienamente indipendente, sorta sulle ceneri della defunta Unione Sovietica, di cui fu uno dei soggetti fondatori. Vassallo propone al lettore italiano la prima opera storiografica interamente incentrata sulla storia di questo Paese, e lo fa proponendo una lectio difficilior, complessa quanto ricca di indubitabili pregi: su tutti, il fatto che la ricerca in oggetto, ricchissima di dati, potrà auspicabilmente divenire il punto di riferimento per future, ulteriori ricerche su questo tema. Tra l’altro, di queste terre caratterizzate dai confini mobili, e segnate da una forte impronta plurietnica, l’Autore enumera i toponimi per ciascuna delle lingue dell’area, a sottolineare quanto sia stata stratificata e ramificata la storia di questi luoghi, e delle genti che li popolano. L’opera di Vassallo accompagna per mano il lettore dall’epoca preistorica sino ai nostri giorni, e offre alcuni approfondimenti di diversa natura, anche linguistica.
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Nato a Torino il 28 dicembre 1968, laureato in Ingegneria ed in Storia e Dottore di Ricerca in Storia delle Relazioni Internazionali.
Si è occupato di vari argomenti nel campo storico e storico-politico (inclusa la cronologia nella Storia Antica), ma il suo interesse va soprattutto alle questioni dell’Europa orientale e dell’ex-URSS, pur conoscendo con un certo dettaglio anche le problematiche etnico-religiose del Vicino Oriente, del mondo iranico e del mondo ottomano lato sensu inteso.
Ha pubblicato nell’ottobre 2020 per la Casa Editrice Mimesis il libro Storia dell’Ucraina dai tempi più antichi ad oggi (662 pagine).
Ha pubblicato nel marzo 2022, sempre con la Mimesis, un secondo libro sulla storia dell’Ucraina intitolato Breve Storia dell’Ucraina. Dal 1914 all’invasione di Putin (384 pagine), una sorta di “versione” abbreviata ma al contempo rivista e aggiornata del precedente libro.
Ha inoltre pubblicato, ad inizio 2023, per la casa editrice Golem il libro Storia della Bielorussia. Da Rahvalod di Polack a Lukašenka (528 pagine).
Ha in progetto altri libri fra cui una "Storia della Moldova" (per completare la trilogia delle Repubbliche ex-sovietiche europee ma NON baltiche), un aperçu sulla storia dei Paesi Baltici ed un’introduzione dettagliata a tutti i popoli non-russi della Federazione russa.
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